I premiati all’edizione del Compasso d’oro
La 28esima edizione del Compasso d’Oro si riconferma uno dei premi più prestigiosi nel mondo del design. Questa edizione si è svolta giovedì 20 giugno presso l’ADI Design Museum, nella storica piazza milanese intitolata al premio. Ispirato dal genio di Gio Ponti nel 1954, il Compasso d’Oro continua a celebrare l’eccellenza nel design ogni anno con una cerimonia importante. Quest’anno ha premiato 20 prodotti e figure di spicco nel campo del design. L’odierna edizione del premio ha visto riconoscimenti a una serie di prodotti e personalità che si sono distinti per l’innovazione e la qualità del design. Tra i vincitori spicca la Ferrari Purosangue che è un esempio di design automobilistico che unisce eleganza e performance. L’altro vincitore si rivela la tuta spaziale, un prodotto che rappresenta il connubio tra ingegneria avanzata e design futuristico.
Tre dei Compassi d’Oro sono stati assegnati a prodotti long seller che riconoscono il valore duraturo di icone del design. Questi prodotti si distinguono per aver segnato la storia del settore. Le medaglie sono andate alla poltrona D.154.2 per Molteni&C, alla sedia Superleggera per Cassina e alle piastrelle ceramiche Collezione Blu Ponti per la manifattura Francesco De Maio. Tutti e tre i prodotti hanno una lunga carriera alle spalle: sono nati dalla mente creativa di Gio Ponti, confermando l’influenza duratura del maestro del design. Il premio Compasso d’Oro alla carriera è stato conferito a nove personalità italiane e due internazionali, onorando coloro che hanno avuto un impatto significativo nel mondo del design. Tra i premiati, figura Piero Lissoni, noto per il suo approccio innovativo e la sua lunga carriera nel design. Questo riconoscimento celebra il contributo duraturo di queste figure alla cultura del progetto e alla qualità del design globale.
Menzioni d’onore e progetti studenteschi di quest’edizione
Oltre ai premi principali, hanno assegnato 39 Menzioni d’onore a prodotti selezionati per le loro eccezionali qualità di design. Questo riconoscimento evidenzia il talento e l’innovazione presente nel panorama del design contemporaneo. Non è mancato il supporto e la valorizzazione dei progetti emergenti: tre premi e nove attestati sono conferiti ai progetti degli studenti delle università di design italiane. Questo ha potuto sottolineare l’importanza di incoraggiare le nuove generazioni a esplorare e contribuire al mondo del design.
Durante la cerimonia, si è reso omaggio a figure recentemente scomparse che hanno lasciato un’impronta indelebile nel mondo del design. Manlio Armellini, Gaetano Pesce e Italo Rota sono stati ricordati con una targa speciale per il loro contributo significativo alla cultura del progetto. Questo gesto ha sottolineato il valore delle loro opere e l’impatto duraturo delle loro innovazioni.
Al termine della cerimonia, si è inaugurata all’ADI Design Museum una mostra che presenta 174 prodotti partecipanti all’edizione 2024 del Compasso d’Oro. La mostra, aperta fino al 15 settembre, offre un’opportunità unica per esplorare i progetti e le idee che hanno definito questa edizione del premio. Umberto Cabini, presidente della Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro, ha sottolineato che il museo non è solo una collezione di prodotti industriali, ma una testimonianza della metamorfosi della qualità dal dopoguerra a oggi.
Un’importante novità annunciata durante la premiazione è la creazione di una nuova edizione del Compasso d’Oro International Award. Questo premio, che verrà lanciato a settembre, sarà aperto ai designer dei paesi partecipanti all’Expo di Osaka 2025 e culminerà con una mostra dei vincitori nel Padiglione Italia dell’Expo. Questo ampliamento del premio riflette l’impegno di ADI e Fondazione ADI nel promuovere il design a livello globale e nel riconoscere l’eccellenza in ambito internazionale.