“La forma delle Parole” e il cambiamento al Museo del Novecento
Pulsee Luce e Gas, brand digitale di Axpo Italia, ha supportato l’artista Giovanni Caccamo nel dar vita all’esposizione “La forma delle Parole” al Museo del Novecento di Milano, progetto che si propone di esplorare il concetto di cambiamento attraverso gli occhi delle nuove generazioni.
Il Cambiamento in Evoluzione
In un periodo in cui il cambiamento è diventato la costante delle nostre vite, Pulsee Luce e Gas si unisce a giovani artisti e maestri dell’arte contemporanea per esplorare come le nuove generazioni affrontano e interpretano le sfide attuali. L’esposizione “La forma delle parole”, curata da Micol Forti e declinazione artistica del progetto “Parola ai Giovani” dell’artista Giovanni Caccamo, offre uno sguardo unico sulle visioni e le speranze dei giovani riguardo al futuro, traducendo idee in opere d’arte originali.
Giovanni Caccamo: L’Artista Visionario del “Manifesto del Cambiamento”
Giovanni Caccamo, artista siciliano di spicco e visionario, si è distinto attraverso il suo impegno nel dare voce alle nuove generazioni con il volume “Manifesto del Cambiamento”. Attraverso una raccolta di scritti provenienti dagli under 35, Caccamo ha orchestrato un dialogo stimolante, chiamando a riflettere su come i giovani affrontino e concepiscano il concetto di cambiamento. Questo volume, nato da un appello di Andrea Camilleri per avviare un “nuovo umanesimo”, si presenta come un’opera collettiva che riflette sogni, idee e proposte di trasformazione sociale.
Voci dei Giovani, Opere dei Maestri
Caccamo ha fatto un passo ulteriore, coinvolgendo dieci maestri dell’arte contemporanea, tra cui nomi illustri come Maurizio Cattelan e Michelangelo Pistoletto, nel trasformare queste visioni in opere d’arte tangibili. Il risultato è un’esposizione di forte impatto, “La forma delle Parole”, presente negli spazi del Museo del Novecento di Milano (dal 21 al 26 novembre 2023). In un vero e proprio atto di confronto generazionale, Caccamo ha utilizzato il potere dell’arte per trasformare le parole dei giovani in opere uniche, offrendo uno sguardo tangibile sulle speranze e le sfide del futuro.
Il Muro del Cambiamento: Una Spinta Collettiva al Cambiamento
Oltre alle opere, i visitatori della mostra possono ammirare l’installazione itinerante “Muro del cambiamento”, creata da Caccamo, che si propone come un punto di incontro di culture, religioni e identità diverse, incoraggiando la partecipazione diretta del pubblico. Questo muro virtuale, composto da parole proiettate su un ledwall bianco, invita ciascuno a contribuire con la propria parola, promuovendo una partecipazione attiva alla costruzione del cambiamento.
Glossario dell’Energia: Definire il Futuro con Significato
Parallelamente a “La forma delle parole”, Pulsee Luce e Gas presenta il “Glossario dell’Energia”, uno strumento utile alle famiglie per comprendere il cambiamento nel settore energetico dal mercato tutelato al mercato libero. La parola, veicolo di significato, diventa un “driver” per Pulsee nel suo impegno a rendere chiare le dinamiche del settore alle famiglie durante questo periodo di transizione.
Responsabilità e Aspettative: Pulsee Luce e Gas Accompagna il Cambiamento
“All’interno della nostra purpose c’è sempre stata una forte attenzione ai giovani e in particolare ai Cambiamenti che loro sanno intercettare ed anticipare. Con il ‘Manifesto del Cambiamento’ abbiamo voluto da subito ascoltare e dare espressione alla loro voce. Attraverso ‘Parola ai Giovani’, grazie alle opere dei più grandi interpreti, al contempo supportiamo l’ambizione di raccontare attraverso il linguaggio artistico gioie, preoccupazioni, valori e sogni dei giovani, consapevoli che un brand come Pulsee Luce e Gas debba assumersi la responsabilità di rispondere alle loro aspettative e accompagnarli in questo percorso di cambiamento continuo, che poi è parte della vita di tutti noi”, ha commentato Alicia Lubrani, Chief Marketing Officer & Country Corporate Communication Director di Axpo Italia.
Un Invito a Esplorare il Cambiamento
“Questo progetto culturale, frutto del dialogo tra le nuove generazioni e i maestri, mi auguro possa aiutarci a ritrovare la bussola interiore quando nebbia e apatia sembreranno essersi impossessati di noi oscurando ogni ipotetica visuale, riuscendo a essere scintilla di un cambiamento, contributo per la costruzione della società del futuro”, il commento di Giovanni Caccamo.
